lunedì 27 gennaio 2020

Crescere uomini, di Monica Lanfranco: presentazione a Livorno

Sabato 8 Febbraio a Livorno (in Via della Bassata 9, h. 18) Monica Lanfranco presenta l’ultimo suo libro: Crescere uomini. Le parole dei ragazzi su sessualità. Pornografia, sessismo (Erickson)
Dopo un viaggio che ha portato l’autrice a misurarsi con centinaia di ragazz* e adolescent*, queste sono le domande da cui parte l’opera:
Cosa é per te la sessualità? Cosa provi quando leggi di uomini che violentano le donne? Essere virile, che significa? Pensi che la violenza sia una componente della sessualità maschile più che di quella femminile? La pornografia influisce, e come, sulla tua sessualità?

Dalle risposte a queste cinque domande, rivolte dall’autrice a 1500 studenti tra i 16 e i 19 anni, emerge il ritratto di giovani uomini della generazione digitale che, in assenza di indicazioni sulla sessualità da parte del mondo adulto, racconta youporn come unica fonte di ‘insegnamento’ e una maschilità ‘naturalmente’ violenta, governata da un presunto ‘istinto’ aggressivo connaturato con la virilità.
L’analisi delle risposte, da parte di una attivista e formatrice, impegnata da anni in un lavoro unico in Italia dove sono gli uomini comuni a parlare della sessualità maschile, restituisce il vissuto dei nostri figli e degli alunni sul loro corpo e sulle relazioni con l’altro sesso.

Il libro identifica alcune parole chiave per colmare il vuoto di attenzione verso la sessualità maschile, uno dei problemi da affrontare senza paura e tabù, soprattutto nella scuola, per prevenire la violenza sulle donne. Dalle risposte dei ragazzi é nato un progetto di teatro sociale per le scuole in cui i protagonisti sono i giovani, che si mettono in gioco a partire dai materiali del libro.
Il testo é dedicato a chi (a cominciare dai padri, dalle madri e da tutte le altre figure adulte di riferimento che lavorano nella scuola e nelle diverse agenzie educative) voglia trovare spunti e ispirazione nel difficile, ma indispensabile, percorso di accompagnamento verso una radicale trasformazione delle relazioni tra i generi.
Volgere lo sguardo verso le responsabilità e le risorse dei giovani uomini per cambiare le relazioni tra uomini e donne nella direzione del rispetto e dell’empatia significa smettere di considerare la violenza contro le donne un problema femminile, e tessere una nuova narrazione, partendo dal vissuto e delle parole dei giovai maschi, che costruisca una diversa modalità di confronto. Arricchiscono il testo indicazioni bibliografiche, sitografiche e video-cinematografiche per costruire un bagaglio di fonti da condividere con i figli, gli alunni e i giovani che si supportano nel percorso educativo.
La presentazione a Livorno è a conclusione di “Il corpo liberato, L’intreccio tra la DanzaMovimentoTerapia con la visione critica degli stereotipi di genere”, incontro a cura di Monica Lanfranco e Simonetta Ottone (DanzArte/Casa Julka/APID), nell'ambito delle iniziative italiane di ONE BILLION RISING 2020, Movimento Internazionale V - DAY.